E' la studio, condotto su basi psicologiche, dei processi e delle conseguenze mentali dell'attività fisica e sportiva svolta nei diversi contesti competitivo, educativo, ricreativo, preventivo, riabilitativo, della disabilità, ecc..
La psicologia dello sport analizza i processi mentali e gli effetti della pratica sportiva direttamente sulla persona; la finalità è il conseguimento del benessere e della salute per favorire l'incremento della prestazione sportiva o, in senso più generale, fisica.
Lo psicologo sportivo esamina tramite specifici strumenti (colloqui, test, ecc..) gli elementi fondamentali per un sano espletamento dell'attività motoria (personalità, talento, abilità, aggressività, capacità di resistenza alle frustrazioni, stabilità emotiva, ecc.) e stabilisce la preparazione psicologica attraverso:
1) tecniche di rilassamento (ad esempio il training autogeno) che favoriscono il controllo dell'ansia, la gestione dello stress, migliorano la concentrazione, ecc.;
2) tecniche di preparazione specifica (ad esempio il mental training, l'allenamento mentale che aiuta l'atleta a migliorare la concentrazione, a ottimizzare le sue potenzialità emotive, ecc.);
3) interventi di gruppo mirati a favorire la coesione fra il gruppo, sia inteso come squadra, a seconda del tipo di sport, sia inteso fra il singolo atleta, l'allenatore, preparatore atletico, famiglia, dirigenti, ecc..
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