CHE COS'E':
L'emorragia nasale è una fuoriuscita di sangue dalle narici. Non comporta gravi pericoli se si verifica raramente. Le cause più frequenti di questo inconveniente, che spesso colpisce i bambini sono: adenoidi o catarro nasale, la deviazione del setto nasale, l'esposizione del capo al sole estivo intenso. Il sangue dal naso può segnare l'inizio di malattie infettive (pertosse, morbillo, influenza, scarlattina) e nei bambini può essere il primo segno di una malattia emorragica (ad esempio l'emofilia). Negli ipertesi (persone con la "pressione alta") e nei malati di cuore può manifestarsi con mal di testa, ronzii alle orecchie, prurito al naso, capogiri, vista annebbiata o svenimenti. Nel caso di bambini con emorragia nasale, il primo provvedimento da prendere è quello di tenergli il capo leggermente inclinato indietro curandosi che la respirazione avvenga in maniera corretta. Porre sulla nuca una borsa con del ghiaccio o un fazzoletto imbevuto di acqua fredda aiuta a frenare l'emorragia. Nel caso in cui l'emorragia sia caratterizzata da getti di sangue di una certa intensità, si possono introdurre nella narice dei batuffoli di ovatta o di garza imbevuti di sostanze anticoagulanti. Si consiglia di rivolgersi al proprio medico curante che valuterà l'episodio ed eventualmente disporrà visita specialistica.
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