Uso di campi magnetici ad alta frequenza a scopo terapeutico.
Si tratta di una tecnica molto efficace nell'alleviare il dolore: le onde magnetiche attraversano i tessuti provocando la formazione di correnti che generano calore ed il calore ha effetto benefico su dolori e infiammazioni. Esso, infatti, promuove gli scambi cellulari ed incrementa la produzione di globuli rossi sani. I globuli rossi contengono emoglobina, contenente a sua volta ferro. I magneti influiscono sul ferro del sangue raggiungendo così ogni parte del corpo: il sangue ne risulta purificato e ne consegue un benessere generale del corpo.
Non è richiesta alcuna medicina, nessuna iniezione e nessun accorgimento particolare. I magneti sono utilizzati per regolare e rafforzare il sistema naturale corpo.
Le applicazioni riguardano soprattutto le nevralgie (dolore continuo, a tratti bruciante, violento, causato dal danneggiamento di un nervo in qualsiasi parte del corpo), la cefalea (mal di testa), le vertigini (sensazione di perdita dell'equilibrio), l'emicrania (forte dolore che prende metà della testa), la rinite (infiammazione delle cavità del naso), la sinusite (infiammazione di alcune strutture del volto chiamate seni paranasali), l'artrosi (malattia della cartilagine che riveste le estremità delle ossa) e l'artrosi cervicale (malattia che colpisce le articolazioni situate tra le vertebre cervicali, ovvero la prima parte della colonna vertebrale).
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