Sono fenomeni infiammatori a carico degli organi genitali esterni femminili, che nel loro insieme costituiscono la vulva.
Le vulviti dell'età infantile possono essere causate dalla mancanza di norme igieniche; le grandi e piccole labbra si presentano arrossate e gonfie, nel solco interlabiale e sull'orifizio vaginale si deposita materiale di sfaldamento dell'epitelio e un essudato sieroso. Compaiono bruciore e dolore.
La forma gonococcica può manifestarsi con gonfiore alle piccole e grandi labbra; inoltre, si osserva la comparsa di un abbondante essudato muco-purulento. Con grande facilità, l'infezione si può estendere all'uretra e alla vescica o alla vagina. L'infezione è accompagnata da dolore, bruciore e febbre.
Le vulviti dell'età adulta possono presentarsi in forma acuta o cronica.
Tra le forme acute ci sono: la moniliasi vulvare e l'herpes vulvare.
La moniliasi vulvare può comparire in gravidanza o in concomitanza con il diabete.
L'herpes vulvare è di natura virale. É caratterizzato dalla comparsa sulla vulva di piccole vescicole che, si rompono dando origine a piccole ulcerazioni; queste si ricoprono di una crosticina che cade dopo pochi giorni. L'herpes vulvare può manifestarsi sporadicamente in seguito a strapazzi o a malattie debilitanti; in certi casi si ripete in rapporto al ciclo mestruale.
La forma blenorragica è determinata dal gonococco e dal bacillo di Neisser. Se non viene prontamente curata, non solo è fonte di continuo contagio, ma può dare origine a gravi complicazioni quali ascessi delle ghiandole di Bartolino, la cronicizzazione dell'infezione al collo dell'utero (cervicite cronica), all'uretra (uretrite cronica), alle tube e all'ovaio.
La forma dovuta alla sifilide può dare manifestazioni come il sifiloma primario vulvare che generalmente si localizza alle grandi labbra, talvolta al clitoride o alle piccole labbra.
Un'altra forma di vulvite è l'ulcera molle. Essa è determinata dal bacillo di Ducrey. Si manifesta con ulcerazioni sulle grandi e piccole labbra; esse sono molto dolorose e sono circondate da un alone color rosso vivo. Le linfoghiandole inguinali interessate dall'infezione si ingrossano, diventano dolorose e determinano l'arrossamento della cute sovrastante.
Altre forme di vulviti sono: la bartolite, le vulviti croniche, le vulviti dell'età senile e il prurito vulvare.
É utile visita ginecologica.
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