Sono possibili due tipi di infezioni da Trichomonas: la tricomoniasi vaginale e la tricomoniasi intestinale.
La forma vaginale si può riscontrare nelle donne in età feconda; solitamente l'infezione si contrae durante i rapporti sessuali, oppure attraverso oggetti contaminati come asciugamani, spugne, l'acqua di bagni o piscine pubbliche. Il sintomo più frequente è la leucorrea (perdite vaginali di un colorito che va dal giallo al verdastro, di aspetto più o meno denso o schiumoso); le perdite si fanno più abbondanti alla fine delle mestruazioni. In seguito a queste perdite, che determinano una ipersensibilità della vagina e della vulva, si avverte sensazione di bruciore; il soggetto può anche avvertire dolore nel basso ventre. Sotto la mucosa della regione vulvo-vaginale (genitali esterni) sono presenti, nella zona circostante, piccoli punti rilevati di colore rosso vivo, facilmente sanguinanti. L'infezione da trichomonas si può diffondere dalla vagina alle vie urinarie e, in particolare, alla vescica, con conseguente fenomeno di cistite (infiammazione della vescica).
Si consiglia visita ginecologica.
La tricomoniasi intestinale è caratterizzata da vari disturbi intestinali, tra i quali l'accumulo di gas nell'intestino.
Si consiglia visita del medico di famiglia.
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