Visita medica eseguita da uno specialista in malattie della voce e del linguaggio.
Nell'uomo l'emissione della voce si realizza attraverso particolari strutture della laringe (primo tratto dell'apparato respiratorio, situato nel collo), in particolare le corde vocali. E' ovvio, quindi, che tutte le malattie della laringe o degli organi dell'apparato respiratorio ad essa collegati possano alterare la voce. Così nell'asma (malattia infiammatoria dell'apparato respiratorio che causa tosse, respiro affannoso e senso di oppressione al torace), nell'enfisema polmonare (perdita di elasticità e, conseguentemente, della funzionalità dei polmoni) e nelle malattie cardiovascolari l'intensità della voce diminuisce ed il suo timbro si altera. Anche traumi, ferite, infiammazioni, tumori e problemi neurologici (ad esempio la paralisi muscolare della laringe) alterano la voce e richiedono, oltre al trattamento specifico della malattia che ne è alla base, un adeguato intervento specialistico (foniatrico).
La foniatria si cura anche di alcune alterazioni della voce tipiche di particolari condizioni psichiche, come la fonastenia (disturbo della voce sia cantata sia parlata, caratterizzato da diminuzione o affievolimento dell'intensità o interruzione della nota) e delle malattie del linguaggio, che comprendono la dislalia (difficoltà a parlare) causata da alterazione degli organi interessati alla funzione del linguaggio (labbra, lingua, palato, denti, ecc.). In quest'ultimo caso, spesso, è necessario che il foniatra sia affiancato da altro personale specializzato (odontoiatra, chirurgo plastico, ecc.).
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