CHE COS'E':
La medicina nucleare è una branca medica che utilizza materiali radioattivi (detti anche radionuclidi) artificiali a scopi diagnostici o terapeutici. I materiali radioattivi sono incorporati in particolari sostanze (radiofarmaci) che sono dette "marcate", cioè rintracciabili nell'organismo grazie al fatto che emettono radiazioni. La medicina nucleare valuta la funzionalità di organi o sistemi e le eventuali alterazioni a loro carico provocate da una malattia. A tale fine, si ricorre a tecniche di diagnosi strutturale (TC, risonanza magnetica, ecc.), tutte tecniche non invasive in quanto i radiofarmaci sono generalmente somministrati per via endovenosa. I rischi tossici sono quasi nulli poiché le quantità di sostanze impiegate sono molto piccole. Raramente si possono avere fenomeni di tipo allergico e non sono riscontrabili danni da radiazioni grazie alle caratteristiche fisiche e biologiche dei materiali impiegati e dell'avanzata tecnologia della strumentazione impiegata. In medicina nucleare vengono eseguiti due grossi gruppi di esami : quelli scintigrafici (o "in vivo", cioè direttamente sull'organismo) e quelli immunoradiometrici (o "in vitro", cioè su cellule o tessuti prelevati dall'organismo).
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