Malattia neuromuscolare. Originatasi nel midollo spinale, causa un indebolimento progressivo dei muscoli, che conduce alla paralisi (perdita dei movimenti) totale. Movendo dalle mani e dalle braccia, l'atrofia (diminuzione fino alla scomparsa della massa muscolare) si estende agli altri muscoli. La morte sopravviene, generalmente, in seguito alla paralisi dei muscoli della deglutizione e della respirazione.
Ne sono interessati soprattutto i maschi di età superiore ai quarant'anni.
Attualmente, non esiste alcuna terapia efficace per la sclerosi laterale amiotrofica, ma è possibile alleviarne i sintomi con la fisioterapia mirata e con l'uso di farmaci antispastici e di FANS (cioè farmaci antinfiammatori di tipo non steroideo, ovvero degli antidolorifici) per i dolori muscolari.
Nei casi estremi di impedimento della deglutizione si ricorre ai cibi omogeneizzati od alla nutrizione artificiale.
Per quelli di paralisi dei muscoli respiratori, si può far ricorso alla tracheotomia (apertura chirurgica della trachea) od alla ventilazione assistita (respirazione eseguita meccanicamente attraverso opportune macchine, che aiutano lo scambio tra ossigeno ed anidride carbonica nel sangue).
Controllo dello specialista in neurologia.
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