Malattia del miocardio (muscolo del cuore).
Le cause possono essere varie. Può derivare da un'infezione o da una malattia reumatica (reumatismo articolare acuto). Può essere la conseguenza della tossicità di particolari sostanze (alcol, farmaci chemioterapici) o dell'azione di agenti fisici (radiazioni). Può dipendere da reazioni allergiche verso farmaci particolari (alcuni antibiotici, diuretici, ecc.). Le forme più comuni di miocardite hanno origine infettiva e riguardano soprattutto virus, ma anche batteri ed altri tipi di microrganismi.
Danneggiato dalla malattia, il cuore diminuisce la sua capacità di contrarsi, per cui diminuisce anche la quantità di sangue che viene lanciata nell'arteria aorta ad ogni fase di contrazione (fase sistolica). Il cuore reagisce con il meccanismo di compenso, aumentando la frequenza dei battiti. Si hanno, quindi, stanchezza e tachicardia. Spesso il soggetto avverte dolore nella zona del cuore ed è costretto ad un respiro affannoso; ciò per far giungere ai polmoni la giusta quantità di ossigeno, aiutando in questo compito il cuore malato. Conseguentemente, possono manifestarsi cianosi (colorito bluastro della cute e delle mucose, determinato da un'insufficiente ossigenazione del sangue) ed edemi (gonfiore) localizzati soprattutto alle estremità.
Si consiglia visita cardiologica.
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