Malattia caratterizzata da una colesterolemia (cioè una concentrazione di colesterolo nel sangue) superiore al valore normale.
Ciò può essere valutato attraverso l'analisi del sangue.
Quando il valore ottenuto è di poco più in alto dei livelli standard, ciò può essere ritenuto la conseguenza di un'alimentazione troppo ricca di grassi saturi (soprattutto quelli animali). In questo caso, per ridimensionare il problema, è sufficiente eseguire una dieta opportuna.
Quando, però, il valore ottenuto è continuamente al di sopra della norma o veramente eccessivo, ci si può trovare di fronte ad una forma congenita della malattia, chiamata ipercolesterolemia familiare. Alternativamente, può trattarsi di ostruzione delle vie biliari, di malattie renali o di ipotiroidismo.
In questi casi, bisogna eseguire altri esami per essere certi della causa che ha generato l'ipercolesterolemia e per programmare un'idonea terapia, che associ ad un opportuno regime alimentare dei farmaci, che hanno lo scopo di abbassare il contenuto di colesterolo nel sangue.
Molte malattie cardiovascolari, come le coronariopatie, la trombosi, l'arteriosclerosi, l'angina pectoris e l'infarto del miocardio possono essere provocate da ipercolesterolemia, particolarmente riguardante il livello del colesterolo di tipo LDL.
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