É un disturbo del sonno che induce un individuo ad alzarsi dal letto ed a compiere azioni, pur continuando a dormire.
Il sonnambulo non è solamente colui che si alza dal letto, cammina per casa o esce; è considerato tale, infatti, anche chi parla nel sonno.
Nella fase di sonno leggero, un soggetto, essendo relativamente sveglio, può essere più sensibile agli stimoli che gli vengono dai sogni e quindi può reagire obbedendo ai comandi della mente che sogna. Nel sonnambulo l'io del sogno riesce a comandare il corpo, il quale non ha coscienza del mondo che lo circonda.
Il sonnambulismo si può presentare nei bambini, ma non ha un significato patologico (cioè non è da ritenersi una malattia).
Se persiste nell'adolescenza o nell'età adulta, invece, può essere patologico.
Tuttavia, anche nell'adulto, essere sonnambulo non significa essere affetto da nevrosi (condizione di disagio e sofferenza, legata generalmente a situazioni conflittuali personali o relazionabili all'ambiente).
É utile visita psichiatrica.
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