Piccola formazione cellulare della mammella, individuabile attraverso la palpazione o l'esame radiografico (mammografia).
I noduli mammari sono molto frequenti. Tra essi sono particolarmente diffusi alcuni tumori benigni (mastopatia fibrocistica, fibroadenoma), infiammazioni (mastiti) e tumori maligni, tra cui il più frequente (ma anche uno dei più curabili) è il carcinoma della mammella. Meno frequenti sono il papilloma intraduttale (una neoplasia del canale attraverso il quale passa il latte), il galattocele (cisti che si forma durante l'allattamento per l'ostruzione di uno o più "canali" attraversati dal latte) ed il lipoma (tumore benigno, formato da grasso).
Il 45% dei noduli del seno è la conseguenza di una mastopatia fibrocistica.
Generalmente, i noduli al seno non procurano grosso fastidio, ma il papilloma intraduttale può causare la fuoriuscita dal capezzolo di un liquido contenente tracce di sangue.
E' bene che i noduli al seno siano seguiti da un ginecologo, che eventualmente li sottoporrà ad agoaspirato (prelievo di tessuto eseguito per aspirazione) e successivo esame citologico (esame al microscopio delle cellule prelevate).
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