Malattia infiammatoria cronica caratterizzata dalla presenza di granulomi (lesioni infiammatorie con formazione di noduli, che restano a lungo), che colpisce soprattutto soggetti giovani, di età compresa tra i venti ed i quarant'anni.
I granulomi sono multipli e possono manifestarsi in diversi tessuti o organi (alcuni linfonodi, fegato, polmoni, occhi, cute, milza, ossa, articolazioni, muscoli scheletrici, cuore, sistema nervoso centrale); pertanto, lo spettro dei sintomi provocati dalla malattia è molto variabile.
Le manifestazioni iniziali della malattia sono febbre, perdita di peso e dolori articolari. A ciò si aggiungono altri sintomi specifici per la sede in cui essa è localizzata. Ad esempio, nel caso del polmone, che è l'organo più frequentemente colpitone, si hanno tosse e difficoltà respiratoria.
Inoltre, generalmente, la malattia è molto duratura e può essere bloccata solo da farmaci che sopprimono il sistema immunitario.
Si consiglia di consultare il proprio medico, che indirizzerà, eventualmente, ad opportuno specialista.
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