Esame di laboratorio eseguito sulle feci. Valori normali: assente.
Helicobacter Pilori è un batterio, che provoca un'eccessiva produzione di secrezione gastrica (materiale prodotto dallo stomaco) e causa un'ulcera peptica (lesione ulcerativa della parete dello stomaco o del primo tratto dell'intestino). L'Helicobacter possiede un enzima (una sostanza che velocizza un particolare processo che avviene nell'organismo) detto ureasi, che trasforma l'urea (una sostanza di rifiuto dell'organismo ricavata dalle proteine) con produzione di anidride carbonica e di un'altra sostanza chiamata ione ammonio. Lo ione ammonio contrasta l'acidità dello stomaco e ciò rende possibile la crescita dei batteri, che, in poco tempo, erodono la mucosa dello stomaco, fino a formare un'ulcera. Esistono vari test diagnostici per rilevare l'Helicobacter Pilori, tra cui quello in questione, consistente nella raccolta di un campione di feci in un apposito contenitore, che garantisce che le feci non siano contaminate dall'ambiente esterno. Tale metodologia dà la possibilità di individuare il batterio a seconda della presenza o meno di alcune "porzioni" (antigeni, come il gene CagA o VacA) cui è legata la particolare pericolosità dell'infezione.
E' molto importante rilevare tempestivamente la presenza di questo batterio, perché l'infezione cronica da Helicobacter Pylori a lungo termine potrebbe degenerare in un tumore maligno dello stomaco.
|