Consiste in un intervento chirurgico di sostituzione di un rene malato di un paziente, detto ricevente, con un rene sano fornito da un altro organismo, detto donatore, che può essere un cadavere o un vivente.
Dove si esegue il trapianto del fegato? Negli ospedali specializzati per il trapianto d'organo. L'intervento è eseguito in anestesia generale e dura mediamente circa tre ore.
Quando si esegue? Quando sussiste la condizione di idoneità al trapianto. Per essere considerati idonei al trapianto ci si deve sottoporre ad una serie di esami per escludere la presenza di eventuali malattie che sconsiglino l'intervento e la cosiddetta "terapia antirigetto", riguardante la possibilità di inserimento in un organismo di un organo ad esso estraneo. Pertanto, non tutti coloro che soffrono di insufficienza renale cronica possono essere sottoposti al trapianto. Inoltre, una volta accertata la possibilità di esecuzione dell'intervento, bisogna mettersi in lista di attesa ed aspettare; il trapianto sarà effettuato nel momento in cui si renderà disponibile un rene che abbia una buona "somiglianza" (compatibilità) con i tessuti del ricevente.
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