Stato di dipendenza da una certa sostanza farmacologica, ovvero una sostanza che esercita una determinata azione sull'organismo (o più precisamente su un determinato processo biologico all'interno di esso) e che viene usata per curare una malattia o per difendere il paziente da minacce alla sua salute.
Diversamente dal tossicodipendente, il farmacodipendente non ha bisogno di aumentare le dosi di assunzione, ma, semplicemente, di non interrompere l'assunzione del farmaco, per non andare incontro a disordini fisici e psicologici dovuti alla sua mancanza.
Tra i farmaci che più comunemente possono provocare farmacodipendenza ci sono varie sostanze che influenzano il sistema nervoso (ansiolitici, tranquillanti, ecc.).
Indispensabile visita del medico curante, che, eventualmente consiglierà una visita psichiatrica.
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