Infiammazione della tiroide.
La tiroide è una ghiandola situata nel collo e che produce e libera ormoni che regolano soprattutto il mantenimento delle funzioni vitali essenziali dell'organismo.
Si distinguono:
1) tiroiditi acute, provocate da virus o batteri;
2) la tiroidite subacuta o tiroidite di De Quervain, di origine autoimmunitaria, ovvero conseguenti ad un'alterazione dell'organismo, che reagisce contro se stesso;
3) tiroiditi croniche, durature e difficili da curare, tra cui quella di Hashimoto (di origine autoimmunitaria) e quella di Riedel.
I sintomi, comuni alle varie forme di tiroidite, sono: febbre, dolore al collo con pelle calda ed arrossata, ingrossamento della tiroide, lievi ipertiroidismo (malattia della tiroide causata da una produzione di ormoni troppo elevata) o ipotiroidismo (diminuita attività della tiroide). Nella tiroidite subacuta, inoltre, il dolore al collo spesso si estende alla mandibola ed alle orecchie e s'intensifica con la deglutizione ed i movimenti del capo.
Per la diagnosi si eseguono i dosaggi degli ormoni tiroidei (T4, T3, FT4, FT3) i cui valori risultano alterati. Inoltre, risultano aumentati i valori degli anticorpi antitiroidei (anti-TG ed anti-M) e la VES (un esame del sangue).
Per la terapia si utilizzano farmaci antinfiammatori, cortisonici e, nei casi in cui l'infezione è provocata da batteri, antibiotici. In alcuni casi si ricorre alla terapia ormonale, consistente nella somministrazione degli ormoni carenti.
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