Esame di laboratorio eseguito sul sangue. Valori normali: assenti.
Si ricerca la presenza nel sangue degli anticorpi (IgM) prodotti dall'organismo in risposta all'infezione da parte dell'HVA, che è il virus responsabile dell'epatite A (grave malattia del fegato).
L'HVA si trasmette attraverso la bocca o le feci, tramite ingestione di cibi e acqua contaminati, frutti di mare, verdure non lavate, soggiorni in ambienti con scarsa igiene. Pervenuto nelle cellule del fegato, vi s'impianta ed incomincia riprodursi per un periodo di circa quattro settimane, dopodiché inizia la fase acuta della malattia.
Il contatto con il virus provoca l'aumento degli anticorpi HAV-Ab di tipo IgM e IgG. La determinazione degli HAV-Ab di tipo IgM consente la diagnosi di epatite di tipo A.
La massima concentrazione delle IgM è raggiunta in poche settimane e la permanenza nel sangue può durare fino ad un anno dopo la scomparsa della malattia. Le IgG, invece, conferiscono immunità permanente (vale a dire sono la garanzia che quello stesso paziente non potrà mai più riprendere l'epatite A).
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