Le IgG sono un particolare tipo di immunoglobuline, proteine del sangue meglio note come anticorpi. Valori normali: 800-1800 mg/dl.
Tutte le immunoglobuline sono prodotte dai linfociti B (un tipo di globuli bianchi) quando il sistema immunitario entra in contatto con sostanze estranee (antigeni) appartenenti ad un agente infettivo (ad esempio un batterio o un virus). Sono molecole costituite da due catene pesanti (H, dall'inglese "heavy"), di circa 400 aminoacidi, e da due leggere (L, dall'inglese "light"), di circa 200 aminoacidi. La funzione delle immunoglobuline è di legarsi all'antigene che ne ha provocato la produzione, facilitandone l'uccisione e l'eliminazione.
Esistono cinque tipi di immunoglobuline. Tra queste, le IgG, o gammaglobuline, costituiscono circa il 70-75% delle immunoglobuline presenti nel sangue.
Sono note quattro sottoclassi di IgG, che possiedono quattro diversi tipi di catene pesanti.
Le IgG svolgono un ruolo importante nella difesa dalle infezioni: si legano a certi particolari tipi di globuli bianchi, permettendo loro di individuare efficacemente il bersaglio da fagocitare (cioè "ingoiare e digerire"). Le IgG sono anche capaci di legarsi al complemento (fattore del sangue che svolge un ruolo importante nella risposta immunitaria, nella coagulazione, nell'infiammazione, ecc. e nel determinare l'insorgenza delle malattie autoimmuni) generando una serie di eventi, che si concludono con l'uccisione del microrganismo.
Inoltre, le IgG sono gli unici anticorpi umani capaci di agire contro le tossine (sostanze velenose) prodotte dai batteri.
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