Si parla di sangue occulto allorché nelle feci è presente almeno un millilitro di sangue. Valori normali: assente.
La presenza di sangue nelle feci può essere determinata, tra l'altro, da alcolismo, assunzione per bocca di farmaci contenenti ferro, cirrosi epatica (grave malattia del fegato che può colpire i forti bevitori di bevande alcoliche o può essere la conseguenza diretta di altre malattie che colpiscono il fegato), un'alimentazione particolarmente ricca di carne o contenente mirtilli e/o spinaci, emorroidi (dilatazione varicosa delle vene intorno all'ano), esofagite (infiammazione dell'esofago, che è il "tubo" che collega la bocca allo stomaco), diverticolite (processo infiammatorio a carico del tratto compreso tra l'intestino e l'ombelico), tumori dell'apparato digerente, pastrinopenia (diminuzione del numero delle piastrine nel sangue ad un valore inferiore a quello minimo normale pari a 150.000 per microlitro), gastrite (infiammazione della mucosa dello stomaco che si manifesta con nausea, vomito e bruciori).
Per eseguire correttamente l'esame, è necessario non mangiare carne, pesce, verdure fresche e banane nei tre giorni precedenti, né assumere purganti o alcuni farmaci (aspirina ed integratori del ferro). Fare, inoltre, attenzione a che, nei due giorni precedenti l'esame non si facciano sanguinare le gengive quando ci si lava i denti.
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