Visita medica specialistica per l'asma, una malattia infiammatoria dell'apparato respiratorio che causa tosse, respiro affannoso e senso di oppressione al torace. É caratterizzata dall'alternanza di momenti di difficoltà respiratoria a momenti di benessere.
Nei bambini, l'asma può avere natura infettiva (asma intrinseca, riguardante un'infezione del naso, dei seni paranasali, dei bronchi o dei polmoni) o cause allergiche (asma estrinseca).
Le sostanze (allergeni) che più frequentemente fanno scatenare l'asma allergica sono gli acari (animaletti microscopici) contenuti nella polvere di casa, i pollini (soprattutto di graminacee e parietaria), i peli degli animali domestici (cani e gatti). Nei bambini anche allergeni alimentari, come uova, latte e formaggi, carne di pesce o di maiale, crostacei, alcuni frutti (soprattutto fragole e pesche) o verdure (particolarmente gli spinaci) possono indurre crisi asmatiche.
La cura dell'asma consiste, tra altro, nella somministrazione di antibiotici, per portare sotto controllo eventuali infezioni. Se vi è probabilità che si tratti di una reazione allergica, il paziente deve essere sottoposto ad una serie di esami per individuare gli eventuali allergeni; quindi, si può prescrivere una cura per ridurre la sensibilità. Infine, possono essere utili gli esercizi respiratori, sotto la supervisione di un fisioterapista, per eliminare i danni prodotti dagli attacchi d'asma sul tessuto polmonare.
L'asma non è pericolosa, ma sottoponendo i polmoni a sforzi continui, può rappresentare il momento iniziale del cosiddetto stato asmatico (tosse, catarro, bronchiti frequenti).
Durante una crisi d'asma, la prima misura da adottare è l'autocontrollo (il soggetto deve cercare di mantenere la calma, convincendosi che non soffocherà, anche se i sintomi fanno pensare al contrario).
Il vaccino è una misura preventiva per l'asma allergica, ma può essere fatto solo dopo aver individuato esattamente la sostanza a cui si è allergici.
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