La TAC (Tomografia o Stratigrafia Assiale Computerizzata) è una metodica diagnostica molto sensibile che sfrutta i raggi X per ricostruire immagini tridimensionali grazie al computer. Indispensabile per esaminare cranio e cervello, la TAC è molto utile anche per visualizzare zone profonde del corpo ed organi spessi (fegato, pancreas, polmoni, reni).
Il principio su cui si basa la tomografia, analogamente al caso della radiografia "classica", è che le strutture di un organismo assorbono i raggi X in modo diverso. Quelle più dense (ad esempio le ossa) assorbono la radiazione più facilmente di quelle meno dense (ad esempio la pelle, i polmoni, ecc.) e la parte di radiazione non assorbita (che, cioè, ha attraversato i tessuti) può essere "raccolta" su una lastra fotografica. Si ottiene, così, la radiografia, vale a dire un'immagine in "bianco e nero" in cui i tessuti più densi appaiono chiari e quelli meno densi appaiono scuri, con diverse sfumature di grigio.
Nel caso della radiografia il paziente assume una posizione indicatagli dall'operatore, che invia i raggi X sulla parte del corpo da esaminare e "scatta" le fotografie, mentre nel caso della tomografia la sorgente di radiazione ruota intorno al paziente (si tratta di un "tubo" in cui è introdotto il paziente) che è disteso su un lettino. In questo modo si possono scegliere diverse sezioni e angoli di vista, vale a dire si ottengono immagini migliori e più dettagliate.
Nel tubo che circonda il paziente c'è un sistema che misura l'intensità dei raggi X, dopo che questi hanno attraversato i tessuti. I dati raccolti sono trasmessi al computer, che li rielabora e in poco tempo fornisce le immagini (in bianco e nero) di parti del corpo sezionate (vale a dire esaminate come se gli organi ed i tessuti fossero stati tagliati a fette).
La TAC è utilizzata anche come guida per il prelievo di tessuti da sottoporre a successiva analisi (agobiopsia), particolarmente degli organi molli situati nell'addome. Poiché la dose di radiazioni utilizzata è abbastanza elevata, è sconsigliabile per i bambini a meno che non sia indispensabile. Solitamente, infatti, segue l'ecografia (indagine che, utilizzando ultrasuoni, è praticamente innocua), quando è necessario acquisire ulteriori informazioni utili alla diagnosi.
La TAC è un esame indolore. La durata dipende dalla parte del corpo esaminata (mediamente da quindici a quaranta minuti). In alcuni casi è necessario che il paziente assuma un particolare materiale che funge da mezzo di contrasto, vale a dire che rende "visibili" ai raggi X strutture, che altrimenti, da sole, non lo sarebbero.
|