La radiografia della trachea visualizza il tratto dell'apparato respiratorio situato tra la laringe (organo a forma d'imbuto dell'apparato respiratorio, che collega le cavità di naso e bocca con la trachea; consente il passaggio all'interno del nostro corpo dell'aria e degli alimenti) ed i bronchi.
La radiografia è un esame diagnostico che sfrutta i raggi X (radiazioni). Il paziente deve assumere una particolare posizione, indicatagli dall'operatore e tale da far pervenire i raggi X, inviati dallo strumento, sulla parte del corpo in osservazione. Le strutture di un organismo assorbono i raggi X in modo diverso. Quelle più dense (ad esempio le ossa) assorbono la radiazione più facilmente di quelle meno dense (ad esempio la pelle, i polmoni, ecc.) e la parte di radiazione non assorbita (che, cioè, ha attraversato i tessuti) può essere "raccolta" su una lastra fotografica. Quello che si ottiene è la radiografia, vale a dire un'immagine in "bianco e nero" in cui i tessuti più densi appaiono chiari e quelli meno densi appaiono scuri, con diverse sfumature di grigio.
Si tratta di un esame non doloroso e di breve durata.
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