La ionoforesi è un metodo curativo, particolarmente usato per la terapia del dolore e consistente nel far circolare farmaci, somministrati attraverso la pelle, all'interno del corpo umano.
Letteralmente la parola ionoforesi significa trasporto di ioni. La tecnica, infatti, sfrutta la possibilità che hanno alcuni prodotti (anestetici, analgesici, ecc.) di liberare ioni (particelle cariche positivamente o negativamente), che, a differenza delle sostanze di base, sono capaci di penetrare nella pelle ad alte percentuali. Per eseguirla si utilizzano particolari apparecchi provvisti di due elettrodi, che vengono applicati sulla pelle. Tra gli elettrodi si pone una garza imbevuta della sostanza che si vuole somministrare (farmaci antinfiammatori, calcio, iodio, ecc.).
La ionoforesi è particolarmente utilizzata per curare stati dolorosi dei muscoli o delle articolazioni.
In campo pediatrico, vi si ricorre soprattutto in odontoiatria, per la disinfezione dei canali radicolari del dente. In questo caso, mentre il paziente impugna uno dei due elettrodi, il medico introduce l'altro elettrodo (un ago dentellato detto tiranervi) nel canale radicolare, che viene bagnato con un apposito liquido. In tal modo, si producono degli ioni aventi azione disinfettante.
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