L'esame elettroglottografico consente di studiare le caratteristiche e la regolarità della vibrazione delle corde vocali.
Si utilizzano due elettrodi che sono sistemati ai lati del collo e si fa passare tra loro una corrente di bassa intensità, tant'è che non viene avvertita dal paziente e non determina contrazioni muscolari o stimolazioni nervose
Il segnale ottenuto è visualizzato sullo schermo di uno strumento (oscilloscopio) e registrato. Si ottengono delle onde i cui picchi sono indicativi del movimento delle corde vocali.
Si tratta di una metodica di esame semplice e non invasiva, che è utilizzata per lo studio di varie malattie della laringe (l'organo dell'apparato respiratorio che produce i suoni).
|