Immobilizzazione dell'avambraccio leso da distorsione o frattura ed eseguita per renderne possibile la guarigione. Si avvolge con cotone la parte interessata; poi, si fascia il tutto con una benda impregnata di pasta di gesso o altro materiale indurente.
Una distorsione è la lesione di un'articolazione (giunzione tra due ossa che ne consente il movimento). É provocata da un trauma indiretto, che, cioè, non agisce direttamente, ma impone all'articolazione un movimento smisurato e anormale (ad esempio un colpo o un movimento brusco). Le distorsioni lievi guariscono senza complicazioni; basta osservare il riposo ed applicare ghiaccio. Le forme gravi, invece, specie se non trattate in modo tempestivo e adeguato, possono far indebolire l'articolazione predisponendola a nuove distorsioni o alla comparsa di artrosi (malattia degenerativa delle cartilagini che rivestono le ossa). In tal caso si procede all'immobilizzazione con apparecchio gessato per venti o trenta giorni, seguita da ginnastica rieducativa.
Una frattura, invece, è la rottura di un osso. Si parla di frattura scomposta o composta a seconda che si abbia o meno lo spostamento dei frammenti dell'osso. L'uso di apparecchi gessati è relativo alla terapia delle fratture composte. Negli altri casi, è necessario l'intervento chirurgico.
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