Le correzioni forzate sono tecniche manuali finalizzate alla correzione di alcune deformità.
Tra le applicazioni c'è la correzione del piede torto congenito (cioè già presente alla nascita), che è un atteggiamento viziato del piede, conseguente all'alterazione dei normali rapporti tra le ossa che lo compongono.
Per ottenere dei buoni risultati la manipolazione correttiva deve essere il più precoce possibile. Se ben eseguita, lascia un piede mobile, flessibile non deformato e non dolente.
Utilizzando il gesso, si cerca di ripristinare gradualmente i corretti rapporti articolari del piede, facendolo ruotare verso l'esterno anche fino a 70°. Il gesso deve essere rinnovato ogni 7-10 giorni e deve essere tenuto per un certo tempo anche dopo che si è ottenuta la correzione, onde consentirne la stabilizzazione.
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