Perdita dell'udito.
Le cause possono essere varie: malattie dell'orecchio (otiti), malattie che riguardano l'intero organismo (influenza, scarlattina, morbillo, orecchioni, ecc.), malattie ereditarie (vale a dire trasmesse "di padre in figlio"), traumi, vecchiaia.
I diversi tipi di sordità dipendono dalla porzione dell'apparato uditivo colpito dalla malattia (orecchio esterno, orecchio medio, orecchio interno, nervo acustico, vie acustiche encefaliche).
Per la diagnosi della sordità si esegue l'esame dell'udito, che è fatto con uno strumento chiamato audiometro e, pertanto, è detto audiometria.
Bisogna prima di tutto stabilire la soglia uditiva del soggetto, cioè qual è il suono di minore intensità che è capace di stimolarne l'udito.
L'esame audiometrico va eseguito in un ambiente silenzioso. Il paziente è introdotto in una cabina isolata acusticamente, dentro la quale si trova una cuffia collegata con l'audiometro posto all'esterno. Attraverso la cuffia sono inviati al paziente dei toni a frequenza determinata, dai più bassi ai più alti; il paziente deve indicare, per ogni tono, il livello in cui inizia ad avvertirli. Attraverso quest'esame si può stabilire se la sordità è di trasmissione o di percezione.
Le sordità di trasmissione sono chiamate anche sordità dell'orecchio medio; sono dovute, cioè, ad una lesione degli organi dell'apparato uditivo che trasmettono i suoni dall'esterno all'interno.
Le sordità di percezione, invece, sono relative all'orecchio interno, al nervo acustico ed alle vie acustiche, che sono quelle vie nervose che collegano l'orecchio al cervello.
Per la diagnosi della sordità ereditaria si esegue l'analisi molecolare. Si preleva un piccolo campione di sangue o di cellule raschiate dall'interno della bocca e si esegue l'analisi del DNA (la sostanza che contiene le informazioni per "tutto quanto deve fare" un organismo dalla nascita alla morte) per rilevare l'eventuale presenza di gene (porzioni di DNA) responsabili della sordità.
Si consiglia, ai primi accenni di diminuzione dell'udito, di eseguire una visita specialistica in otorinolaringoiatria ed un esame audiometrico.
Quando sono necessarie le protesi acustiche? In caso di grave danneggiamento dell'udito.
Si consiglia visita otorinolaringoiatrica.
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