Insieme dei metodi curativi per l'artrite reumatoide, una malattia autoimmune (cioè causata dall'alterazione del sistema immunitario, che reagisce contro i tessuti del suo stesso organismo) reumatica (cioè colpisce muscoli ed articolazioni) di origine infiammatoria. L'artrite reumatoide è una malattia dolorosa e potenzialmente invalidante, che colpisce soprattutto le donne. I dolori inizialmente riguardano le grosse articolazioni mobili (polso, ginocchio, caviglie, ecc.) e, soprattutto, la zona della mano tra dorso e dita. Successivamente, possono estendersi alla colonna vertebrale nella sua porzione cervicale (parte posteriore del collo). La prima prescrizione per il paziente con artrite reumatoide è il riposo; le articolazioni infiammate hanno più probabilità di migliorare se i loro componenti non sono continuamente sollecitati a sfregarsi l'uno contro l'altro. Si eseguono anche trattamenti di manipolazione, come massaggi, chiropratica (manovre manuali eseguite sul corpo, soprattutto sulla colonna vertebrale e su altri tratti dell'apparato scheletrico, per rimediare ai disturbi a loro carico), fisioterapia. Alternativamente si procede all'assunzione di farmaci. I trattamenti di manipolazione sono finalizzati al mantenimento della funzionalità generale delle articolazioni, all'alleviamento del dolore ed alla prevenzione del loro irrigidimento. I farmaci sono anch'essi finalizzati ad alleviare il dolore (ad esempio il paracetamolo) o a ridurre gli stati infiammatori (ad esempio il cortisone). Nelle forme più avanzate e più gravi si può arrivare all'intervento chirurgico che solitamente riguarda l'asportazione della membrana sinoviale (la membrana che avvolge l'interno) delle articolazioni o dei tendini (un tendine è la struttura che unisce un muscolo all'osso su cui s'inserisce) colpiti, la sostituzione delle articolazioni (artroprotesi) e interventi di ricostruzione dei tendini.