Tecnica d'indagine radiologica per lo studio delle ghiandole salivari.
E' una radiografia, vale a dire una rappresentazione in bianco e nero di una parte del corpo, ottenuta utilizzando i raggi X, un tipo di radiazione che può essere visualizzata su speciali pellicole cartacee.
La scialografia è utilizzata soprattutto per la diagnosi di infiammazioni croniche e/o tumori delle ghiandole salivari e di calcolosi salivare (formazione di depositi di calcio all'interno delle ghiandole salivari o nei loro dotti escretori). Permette di visualizzar i canalicoli delle ghiandole e di definire limiti e dimensioni di eventuali lesioni presenti al loro interno, ma non la loro natura.
A ciò si prestano meglio altre metodiche altre metodiche (ecodoppler, TAC, ecc.).
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