E' la psicologia della sessualità, ovvero lo studio dell'insieme degli impulsi, dei caratteri e degli aspetti affettivi e socio-culturali che determinano il comportamento sessuale degli individui. Molti disturbi della sfera sessuale possono originare da "problemi" psicologici e pertanto possono essere curati con successo attraverso tecniche psicoterapiche. La psicosessuologia si interessa anche delle cosiddette turbe sessuali (o perversioni o devianze) classificabili in: 1) deviazioni dell'oggetto, che inducono alla soddisfazione dell'impulso sessuale attraverso un oggetto diverso dal partner adulto del sesso opposto (ad esempio l'omosessualità ovvero l'attrazione sessuale per individui dello stesso sesso, pedofilia ovvero l'attrazione sessuale per i bambini, ecc.); 2) deviazioni della meta sessuale, in cui l'eccitazione sessuale è ottenuta con "metodi" insoliti (ad esempio il sadismo per cui la realizzazione del piacere e il raggiungimento dell'orgasmo vengono ottenuti infliggendo sofferenze fisiche e umiliazioni al partner sessuale, il masochismo per cui il soggetto raggiunge l'eccitamento o il soddisfacimento sessuale sottoponendosi a sofferenze e umiliazioni, ecc.); 3) deviazione dell'identità sessuale, che è il caso dei transessuali, che hanno un sesso "fisico" opposto a quello che avvertono nel loro animo.