Infiammazione della membrana che ricopre la cavità addominale (peritoneo) e gli organi situati in tale cavità.
La peritonite è una malattia acuta, che può derivare da varie cause. Generalmente, si manifesta come conseguenza dell'infezione da parte di organismi patogeni (cioé apportatori di una particolare malattia) attraverso una perforazione dell'intestino (il che può aversi per la rottura dell'appendice o di un diverticolo). La peritonite può essere provocata anche dall'introduzione di sostanze irritanti. É il caso degli acidi gastrici che si trasmettono attraverso un'ulcera perforata o della bile che si diffonde in seguito ad una rottura della colecisti o una lacerazione del fegato. Talvolta, ad esempio, in seguito ad un intervento chirurgico all'intestino o ad una ferita da arma da taglio nell'addome, la peritonite si manifesta dopo che si è avuto il riversamento di pus nella cavità addominale.
Altri casi della malattia sono legati all'infiammazione della membrana peritoneale. É quanto si ha, ad esempio, in caso di insufficienza renale o di lupus eritematoso sistemico (LES).
Esistono anche una peritonite acuta, di solito collegata alla tubercolosi, ed una peritonite ginecologica, che può verificarsi nella donna a causa dell'infezione di una tuba o della rottura di una cisti ovarica. Possono dare peritonite anche le asciti.
Il sintomo principale della peritonite è un forte dolore all'addome, che si intensifica con il movimento ed al quale spesso sono associati nausea, vomito e febbre.
La terapia è stabilita sulla base del tipo di infezione che ha generato la malattia, ma prevede comunque la somministrazione di antibiotici e di liquidi per via endovenosa. I liquidi, in particolare, servono per sopperire al fatto che la malattia provoca una rapida disidratazione.
Utile visita chirurgica.
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