Il folato è una delle forme in cui può ritrovarsi nell'organismo l'acido folico o vitamina B9. Valori normali nel sangue: 3-14 ng/ml ovvero 6,8-31,7 nmol/l.
Come tutte le vitamine, il folato è una sostanza indispensabile per l'organismo umano e non è prodotto dall'organismo, ma deve essere assunto con il cibo. Un organismo in condizioni normali ha bisogno di 0,2 mg al giorno di acido folico, che risulta essenziale per la prevenzione di eventuali malformazioni dei neonati. Infatti, si tratta di una sostanza fondamentale per la produzione del DNA (materiale genetico), delle proteine e dell'emoglobina (proteina presente nel sangue che trasporta l'ossigeno) che devono formarsi nel bambino che deve nascere. Durante la gravidanza, allora, la quantità necessaria di acido folico si raddoppia a 0,4 mg, perché il feto (il prodotto del concepimento a partire dall'ottava settimana di gravidanza) utilizza le riserve della madre. Ne deriva la necessità di controllare il livello di acido folico nella gestante, particolarmente per prevenire certi difetti associati a malattie gravi come la spina bifida (che comporta varie conseguenze, che vanno da problemi che possono essere corretti con interventi chirurgici a gravi disabilità fisiche e mentali, come paralisi degli arti inferiori, difficoltà nello sviluppo, ritardo mentale, ecc.) o l'anencefalia (consistente in uno sviluppo incompleto o, addirittura, nel mancato sviluppo del cervello) o, più semplicemente, certe difficoltà della gravidanza come il ritardo di crescita del feto all'interno dell'utero, il parto prematuro, le lesioni della placenta, ecc. La carenza di acido folico può comportare anche agli individui adulti seri problemi, come l'anemia perniciosa (anemia dovuta alla diminuzione nella produzione di globuli rossi, a causa di un'alterazione nella produzione del DNA delle cellule).
Data l'importanza del folato, tutte le donne che programmano una gravidanza o che semplicemente sono in fase riproduttiva e non applicano misure anticoncezionali dovrebbero assumere acido folico giornalmente, sia tramite la dieta che con integratori. Il folato si trova in abbondanza in alcune verdure (spinaci, broccoli, asparagi, lattuga), arance, legumi, cereali, alcuni tipi di frutta (limoni, kiwi e fragole) e nel fegato. Bisogna, tuttavia, considerare che la cottura distrugge la maggior parte del folato presente nei cibi. All'occorrenza, dunque, si può ricorrere agli integratori di acido folico, che sono in vendita in tutte le farmacie e possono facilmente essere acquistati dietro presentazione di ricetta medica.
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