Esame di laboratorio eseguito per la diagnosi di malattie delle articolazioni provocate da germi.
Il liquido sinoviale è presente in tutte le articolazioni, vale a dire le giunzioni tra le ossa, che consentono i movimenti. Viene analizzato in caso di trauma, malattie infettive e/o degenerative e tumori delle grosse articolazioni (ginocchio, spalla, gomito).
Per effettuare il prelievo, s'inserisce un ago nella cavità articolare (solitamente il ginocchio) e si estraggono 2-5 ml di liquido sinoviale. Il materiale prelevato in un contenitore sterile è sottoposto immediatamente ad esame colturale, ponendolo nei cosiddetti terreni di coltura, che sono delle soluzioni solide o liquide contenenti sostanze nutritive che garantiscono le condizioni ambientali adatte alla crescita di microrganismi. Esistono terreni specifici per ciascun tipo di batterio. Pertanto, se dopo alcune ore si rileva lo sviluppo dei microrganismi responsabili di una particolare malattia, vuol dire che l'organismo ne è infetto.
Tra le malattie diagnosticabili ci sono l'osteoartrite (infiammazione delle articolazioni di origine batterica, che colpisce soprattutto individui sopra i 65 anni di età) e le artriti batteriche acute (forme di artrite, vale a dire infiammazione delle articolazioni, caratterizzata da dolore, gonfiore, rossore e calore, provocate da germi).
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