Esame di laboratorio eseguito sul sangue. E' la determinazione del calcio che circola libero nell'organismo.
Il calcio è un elemento importantissimo per il nostro organismo: è il costituente fondamentale delle ossa.
Ogni giorno dobbiamo assumerne una giusta quantità (il fabbisogno giornaliero di calcio nell'adulto è di 700 mg ed aumenta a 1000-1500 mg nella fase di sviluppo, nella gravidanza e durante l'allattamento).
La quantità maggiore di calcio è depositata nel tessuto osseo e si trova in equilibrio con il calcio circolante nell'organismo. Tale equilibrio è regolato dall'ormone paratormone (e vitamina D) che ne aumenta il livello e dall'ormone tireocalcitonina, che, invece, lo abbassa.
Il calcio ionizzato rappresenta la quota del calcio circolante fisiologicamente più importante. L'1% di calcio ionizzato, infatti, è una quantità piccola ma di vitale importanza. É essenziale per un sangue sano, combatte l'insonnia, aiuta a regolare il battito cardiaco. Inoltre il calcio controlla il processo di coagulazione e previene l'eccessiva formazione di acidi e di alcali nel sangue. Ha anche un ruolo importante nella secrezione ormonale. Influenza i neurotrasmettitori (serotonina, acetilcolina e norepinefrina), la crescita muscolare, le contrazioni muscolari e quelle nervose. Un aumento dei valori è tipico dell'iperparatiroidismo (malattia dovuta a un eccesso di paratormone, provocato da un'iperattività delle paratiroidi, le cui cellule si riproducono in modo anomalo), di eccesso di vitamina D e di certi tumori del sistema endocrino (l'insieme delle ghiandole dell'organismo). La diminuzione, invece, è provocata da deficit di vitamina D e/o ipoparatiroidismo (malattia dovuta ad una carenza di paratormone).
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