Si tratta di un esame di laboratorio eseguito sul sangue per effettuare la diagnosi di celiachia, una malattia dell'intestino caratterizzata da diarrea causata da intolleranza al glutine (ovvero una parte del seme del grano).
Gli anticorpi sono sostanze prodotte dall'organismo con funzione di difesa. In particolare, gli anticorpi antiendomisio sono autoanticorpi (anticorpi caratteristici delle malattie autoimmuni) prodotti dal sistema immunitario nei confronti della mucosa intestinale dello stesso organismo che è affetto dalla malattia.
La ricerca degli anticorpi antiendomisio è un esame più attendibile rispetto ad una altro metodo molto diffuso, la ricerca degli anticorpi antigliadina (AGA). Produce, infatti, un minor numero di false positività ed è sensibile anche ai casi di celiachia potenziale, ancora prima che la biopsia intestinale (prelievo di una frazione di tessuto dell'intestino e successivo esame al microscopio) mostri le alterazioni tipiche della malattia.
I soggetti "normali" non presentano anticorpi anti-endomisio nel sangue.
Chi deve effettuare i test per la celiachia? Tutti i bambini d i giovani che presentano i sintomi tipici (diarrea e perdita di peso) e tutti coloro che presentano i cosiddetti sintomi atipici (anemia dovuta a carenza di ferro o di acido folico, scarsa crescita, ritardo nello sviluppo sessuale, dolori addominali ricorrenti, stitichezza ed ulcerazioni del cavo orale), che hanno parenti di primo grado affetti da celiachia, che presentano alcune malattie che possono accompagnare la celiachia (diabete, sindrome di Down, sindrome di Turner, dermatite erpetiforme, artrite reumatoide, epatite cronica, ecc.).
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