Somministrazione di sostanze curative a mezzo (dispersione di piccolissime particelle solide o liquide nell'aria).
L'aerosolterapia è largamente usata nella cura delle malattie dell'apparato respiratorio e per la prevenzione e la cura delle malattie allergiche che interessano tale apparato, particolarmente l'asma bronchiale (malattia che provoca una sensazione di costrizione toracica crescente: il respiro diventa affannoso, interrotto da una tosse secca e rabbiosa).
Tra le malattie dell'apparato respiratorio che possono beneficiare di questo trattamento: asma (malattia infiammatoria dell'apparato respiratorio che causa tosse, respiro affannoso e senso di oppressione al torace), bronchite (infiammazione dei bronchi), (dilatazione anormale dei bronchi), sinusit (infiammazione delle cavità piene d'aria presenti nelle ossa della faccia), faringite (infiammazione di una parte della gola detta faringe), laringite (infiammazione della laringe, che è il tratto delle vie respiratorie che produce i suoni), otite (infiammazione dell'orecchio) e pertosse (malattia infettiva di origine batterica che colpisce i bronchi).
L'aerosolterapia può essere eseguita facilmente a casa propria. L'apparecchio utilizzato (nebulizzatore per aerosolterapia) è piccolo, portatile, di uso rapido e sicuro. Non deve essere utilizzato solo per un ciclo di applicazioni in caso di malattia respiratoria, ma è uno strumento utile a tutta la famiglia per la prevenzione quotidiana dei problemi delle vie aeree; si può, infatti, eseguire la nebulizzazione di sola acqua per l'umidificazione delle mucose conseguente alla respirazione in ambiente disidratato, l'inalazione di sostanze balsamiche per ristabilire le corde vocali che si sono sforzate, ecc..
Alcuni accorgimenti per rendere l'aerosolterapia più efficace e per evitare alcuni effetti collaterali: la soluzione nebulizzata non deve essere fredda, è meglio lasciarla a temperatura ambiente per qualche minuto.
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