Si tratta di una famiglia di virus responsabili di infezioni di lieve gravità.
Il contagio avviene per via diretta tramite la saliva o le secrezioni nasali, o più raramente usando gli stessi oggetti di una persona già infetta.
Una volta penetrati nell'organismo attraverso le vie respiratorie, gli adenovirus provocano, secondo i casi, rinofaringite (infiammazione contemporanea della mucosa nasale e della faringe, l'organo che emette i suoni), tonsillite (infiammazione delle tonsille), tracheite (infiammazione della trachea, l'organo che collega la laringe ai bronchi), bronchite (infiammazione dei bronchi) o broncopolmonite (infezione dei bronchioli, vale a dire le parti terminali dei bronchi, estesa agli alveoli polmonari, che sono le unità funzionali dei polmoni destinate agli scambi gassosi tra sangue ed aria).
Se, invece, penetrano attraverso la congiuntiva (tessuto mucoso lucido che riveste e protegge la superficie esterna dell'occhio e quella interna della palpebra), possono provocare congiuntivite (infiammazione della congiuntiva).
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